COS'E'?
Il Disturbo Istrionico di Personalità è un disturbo di personalità che viene sinteticamente descritto come patologia caratterizzata da un'eccessiva emotività che si manifesta come inappropriata seduttività e teatralità atta a dirigere l'attenzione verso di sè, con lo scopo di ottenere sostegno e supporto dagli altri. Inoltre la persona che soffre di questo disturbo è potenzialmente impressionabile, ricerca la novità e tende alla somatizzazione.
I pazienti con disturbo istrionico di personalità usano il loro aspetto fisico, agendo in modo impropriamente seducente o provocatorio, per ottenere l'attenzione degli altri. Essi mancano di un senso di autodeterminazione e sono altamente suggestionabili, spesso agendo in modo sottomesso per mantenere l'attenzione degli altri.
I pazienti con disturbo istrionico di personalità chiedono continuamente di essere al centro dell'attenzione e spesso diventano depressi quando non lo sono. Essi sono spesso esuberanti, drammatici, trascinanti, e provocanti e talvolta ammaliano nuovi conoscenti.
Questi pazienti spesso si vestono ed agiscono in modo inappropriatamente seduttivo e provocante, non solo con potenziali interessi romantici, ma in molti contesti (p. es., lavoro, scuola). Essi vogliono impressionare gli altri con il loro aspetto e così sono spesso preoccupati di come appaiono.
La manifestazione delle emozioni può essere superficiale (si accendono e si spengono velocemente) ed esagerata. Parlano in modo drammatico, esprimono duramente le opinioni, ma con poche evidenze o dettagli per sostenerle.
I pazienti con disturbo istrionico di personalità sono facilmente influenzabili dagli altri e dalle tendenze attuali. Essi tendono a essere troppo fiduciosi, in particolare con figure di autorità che, pensano, possano essere in grado di risolvere tutti i loro problemi. Spesso concepiscono le relazioni come più vicine di quanto siano. Hanno bisogno di novità e tendono ad annoiarsi facilmente. Pertanto, essi possono spesso cambiare lavoro e amici. Una ritardata gratificazione è molto frustrante per loro, così le loro azioni sono spesso motivate dall'ottenere una soddisfazione immediata.
Acquisire un'intimità emotiva o sessuale può essere difficile. I pazienti possono, spesso senza rendersene conto, giocare un ruolo (p. es., vittima). Possono cercare di controllare il proprio partner utilizzando seduzione o manipolazioni emotive diventando molto dipendenti dal partner.
COME SI MANIFESTA?
Le persone che soffrono di questo disturbo tendono a soffrire se reputano di non essere al centro dell'attenzione, o apprezzate. Per questa ragione tendono ad attuare comportamenti seduttivi (adulazione, regali, allusioni sessuali..), provocatori (istigazioni) o teatrali (esagerazioni, invenzioni di episodi sulla propria vita, caricature drammatiche del proprio stato psicoemotivo)
ATTENZIONI
Queste persone possono inizialmente affascinare le nuove conoscenze per il loro entusiasmo, la spiccata socievolezza, la tendenza a coinvolgere, l’ostentazione di sicurezza e la seduttività. In particolare, il loro comportamento seduttivo risulta inappropriato in quanto viene attuato in contesti non adeguati (es. in ambito professionale) e anche nei confronti di persone per cui non nutrono un reale interesse sentimentale o sessuale (es. datori di lavoro, amici).
INADEGUATEZZA
La propensione verso gli altri ha come conseguenza una costruzione della propria identità in funzione delle altre persone, e quindi una scarsa e disarticolata identità personale.
IDENTITA'
Un’altra caratteristica peculiare del disturbo istrionico di personalità è il considerare le proprie relazioni sociali più confidenziali di quanto siano veramente (es. considerare un conoscente come un caro amico, fantasticare su conoscenti in modo romantico, permettersi di chiamare per nome di battesimo persone appena conosciute).
INTIMITA'
In realtà queste persone hanno una reale difficoltà a sviluppare relazioni intime e sincere con gli altri, ad esclusione di una recitazione di ruoli preconcetti e predeterminati (es. la principessa e il principe azzurro).
RUOLI
Nei rapporti di coppia, queste persone possono ricercare figure con forte autorità, a cui attribuiscono doti sovrumane e la risoluzione magica e costante dei loro problemi. Un'altra caratteristica del disturbo è l'elevata suggestionabilità.
COPPIA
SOFFRO DEL DISTURBO?
Caratteristica distintiva dei disturbi della personalità è quella di essere pervasivi e invalidanti: il disturbo rende di fatto impossibile alla persona che ne è affetta un adattamento sano ed equilibrato alla realtà per cui vi saranno sempre delle ripercussioni sulla vita affettiva, sociale o lavorativa. In più la situazione non migliora con il tempo. Se questi ultimi dati non sono presenti NON SI PUO' PARLARE DI DISTURBO DELLA PERSONALITA'.
Uno dei primi dati da cui partire per comprendere quindi se una persona è affetta da un disturbo della personalità è se vi è una compromissione significativa del funzionamento sociale, lavorativo o affettivo (per esempio se la persona non riesce mai a tenersi un lavoro o se non riesce a portare avanti nel tempo relazioni sentimentali o amicali).
E' molto difficile che le persone affette da un disturbo della personalità si rendano conto di un disturbo e che chiedano aiuto. Accade quasi sempre che siano le persone a loro vicine che si attivano per evidenziare il problema. Le persone che ne sono affette tendono infatti a pensare che ci siano qualcosa che non va “negli altri”, “nel mondo”, “nella società” più che in loro. Generalmente riescono a prendere contatto con i loro problemi solo attraverso il contatto e l'aiuto di uno specialista (psicologo, psichiatra o psicoterapeuta).
In genere i pazienti affetti da disturbo della personalità se arrivano a chiedere un consulto è a causa di altri sintomi che sono fastidiosi e mal tollerati rispetto ai sintomi del loro quadro di personalità.
Per una diagnosi di disturbo istrionico di personalità, i pazienti devono presentare:
Un modello persistente di emotività eccessiva e ricerca di attenzione
Questo modello è evidenziato dalla presenza di ≥ 5 delle seguenti:
- Disagio quando non sono al centro dell'attenzione
- Interazione con gli altri che è impropriamente sessualmente seduttiva o provocante
- Mutevole instabilità e spesso poco profonda espressione delle emozioni
- Uso costante dell'aspetto fisico per richiamare l'attenzione su loro stessi
- Un linguaggio che è estremamente impressionistico e vago
- Drammatizzazione del sé, teatralità, ed espressione stravagante delle emozioni
- Suggestionabilità (sono facilmente influenzati dagli altri o dalle situazioni)
- Interpretazione dei rapporti come più intimi di quello che sono
Inoltre, i sintomi devono avere inizio nella prima età adulta.
CAUSE
La letteratura scientifica è concorde nell’indicare come fattori di rischio del disturbo Istrionico di personalità due aspetti che interagirebbero tra loro potenziandosi reciprocamente
Dal punto di vista biologico, le persone che soffrono di questo disturbo presenterebbero un temperamento caratterizzato da ipersensibilità e dalla ricerca esterna di gratificazioni;
Sul piano psicosociale, le persone che hanno sviluppato il disturbo istrionico di personalità spesso hanno sperimentato durante l’infanzia deficit più o meno gravi nella soddisfazione dei loro legittimi bisogni di attenzione e cure.
Alcune di queste persone sono state apprezzate dalle figure significative per il loro aspetto piacevole e per le loro doti di intrattenitori, piuttosto che per il loro modo di essere, imparando che, per soddisfare i propri bisogni affettivi, bisogna utilizzare l’aspetto fisico e la seduttività. Altre persone hanno ricevuto da bambini attenzioni e cure solo quando ammalati, imparando a ricercare accudimento solo attraverso le lamentele fisiche.
FATTORI
FATTORI DI RISCHIO 1
FATTORI DI RISCHIO 2
ESEMPI
Come interagiscono?
Biologia
Esperienze
Cicli
EFFETTI
Coloro che soffrono di questo disturbo possono compromettere le loro relazioni sentimentali, sociali e professionali attuando strategie tendenzialmente manipolative e seduttive.
La tendenza alla teatralità, inoltre, può indurre gli altri a considerarli superficiali e non autentici, falsi, con le intuibili conseguenze di allontanamento sociale facilmente prevedibili.
In sostanza questo disturbo di personalità può compromettere le relazioni sociali ed il funzionamento lavorativo: da una parte può far sentire partner e amici ESASPERATI dalle richieste di attenzione e accudimento o MINACCIATI dalla seduttività che spostata sul piano professionale può far apparire queste persone come Scarsamente competenti, inopportune.
Se pensa di avere i sintomi o caratteristiche simili a questo disturbo, sappia che ESISTONO DELLE OTTIME TERAPIE PER TRATTARLO.
Non si faccia confondere da convinzioni come:
'è troppo difficile',
'è troppo tardi'
'sono troppo vecchio'.
Il benessere psicologico che si raggiunge risolvendo i propri disturbi E' UN DIRITTO DI TUTTE LE PERSONE, che si può raggiungere REALMENTE, affidandosi ad uno psicoterapeuta esperto.
IMPARARE A STARE BENE SI PUO',
davvero.
Se ritiene di soffrire di questo disturbo,
se vuole informazioni a riguardo o
desidera prendere un appuntamento,
non esiti a contattarmi:
Dott. Riccardo Trazzi - Psicologo e Psicoterapeuta
Riceve a:
- Bologna, via Regnoli 4/b
- Imola, via Emilia 304
- Castel S. Pietro Terme, via Grassi 7
Tel. 393.1935008
E-mail trazzi.riccardo@gmail.com
Dott. Riccardo Trazzi - Psicologo e Psicoterapeuta Tel. 393.1935008 www.psicologo-bologna.com
Il Disturbo Istrionico di Personalità è un disturbo di personalità che viene sinteticamente descritto come patologia caratterizzata da un'eccessiva emotività che si manifesta come inappropriata seduttività e teatralità atta a dirigere l'attenzione verso di sè, con lo scopo di ottenere sostegno e supporto dagli altri. Inoltre la persona che soffre di questo disturbo è potenzialmente impressionabile, ricerca la novità e tende alla somatizzazione.
I pazienti con disturbo istrionico di personalità usano il loro aspetto fisico, agendo in modo impropriamente seducente o provocatorio, per ottenere l'attenzione degli altri. Essi mancano di un senso di autodeterminazione e sono altamente suggestionabili, spesso agendo in modo sottomesso per mantenere l'attenzione degli altri.
I pazienti con disturbo istrionico di personalità chiedono continuamente di essere al centro dell'attenzione e spesso diventano depressi quando non lo sono. Essi sono spesso esuberanti, drammatici, trascinanti, e provocanti e talvolta ammaliano nuovi conoscenti.
Questi pazienti spesso si vestono ed agiscono in modo inappropriatamente seduttivo e provocante, non solo con potenziali interessi romantici, ma in molti contesti (p. es., lavoro, scuola). Essi vogliono impressionare gli altri con il loro aspetto e così sono spesso preoccupati di come appaiono.
La manifestazione delle emozioni può essere superficiale (si accendono e si spengono velocemente) ed esagerata. Parlano in modo drammatico, esprimono duramente le opinioni, ma con poche evidenze o dettagli per sostenerle.
I pazienti con disturbo istrionico di personalità sono facilmente influenzabili dagli altri e dalle tendenze attuali. Essi tendono a essere troppo fiduciosi, in particolare con figure di autorità che, pensano, possano essere in grado di risolvere tutti i loro problemi. Spesso concepiscono le relazioni come più vicine di quanto siano. Hanno bisogno di novità e tendono ad annoiarsi facilmente. Pertanto, essi possono spesso cambiare lavoro e amici. Una ritardata gratificazione è molto frustrante per loro, così le loro azioni sono spesso motivate dall'ottenere una soddisfazione immediata.
Acquisire un'intimità emotiva o sessuale può essere difficile. I pazienti possono, spesso senza rendersene conto, giocare un ruolo (p. es., vittima). Possono cercare di controllare il proprio partner utilizzando seduzione o manipolazioni emotive diventando molto dipendenti dal partner.
Caratteristica distintiva dei disturbi della personalità è quella di essere pervasivi e invalidanti: il disturbo rende di fatto impossibile alla persona che ne è affetta un adattamento sano ed equilibrato alla realtà per cui vi saranno sempre delle ripercussioni sulla vita affettiva, sociale o lavorativa. In più la situazione non migliora con il tempo. Se questi ultimi dati non sono presenti NON SI PUO' PARLARE DI DISTURBO DELLA PERSONALITA'.
Uno dei primi dati da cui partire per comprendere quindi se una persona è affetta da un disturbo della personalità è se vi è una compromissione significativa del funzionamento sociale, lavorativo o affettivo (per esempio se la persona non riesce mai a tenersi un lavoro o se non riesce a portare avanti nel tempo relazioni sentimentali o amicali).
E' molto difficile che le persone affette da un disturbo della personalità si rendano conto di un disturbo e che chiedano aiuto. Accade quasi sempre che siano le persone a loro vicine che si attivano per evidenziare il problema. Le persone che ne sono affette tendono infatti a pensare che ci siano qualcosa che non va “negli altri”, “nel mondo”, “nella società” più che in loro. Generalmente riescono a prendere contatto con i loro problemi solo attraverso il contatto e l'aiuto di uno specialista (psicologo, psichiatra o psicoterapeuta).
In genere i pazienti affetti da disturbo della personalità se arrivano a chiedere un consulto è a causa di altri sintomi che sono fastidiosi e mal tollerati rispetto ai sintomi del loro quadro di personalità.
Per una diagnosi di disturbo istrionico di personalità, i pazienti devono presentare:
Un modello persistente di emotività eccessiva e ricerca di attenzione
Questo modello è evidenziato dalla presenza di ≥ 5 delle seguenti:
- Disagio quando non sono al centro dell'attenzione
- Interazione con gli altri che è impropriamente sessualmente seduttiva o provocante
- Mutevole instabilità e spesso poco profonda espressione delle emozioni
- Uso costante dell'aspetto fisico per richiamare l'attenzione su loro stessi
- Un linguaggio che è estremamente impressionistico e vago
- Drammatizzazione del sé, teatralità, ed espressione stravagante delle emozioni
- Suggestionabilità (sono facilmente influenzati dagli altri o dalle situazioni)
- Interpretazione dei rapporti come più intimi di quello che sono
Inoltre, i sintomi devono avere inizio nella prima età adulta.
Coloro che soffrono di questo disturbo possono compromettere le loro relazioni sentimentali, sociali e professionali attuando strategie tendenzialmente manipolative e seduttive.
La tendenza alla teatralità, inoltre, può indurre gli altri a considerarli superficiali e non autentici, falsi, con le intuibili conseguenze di allontanamento sociale facilmente prevedibili.
In sostanza questo disturbo di personalità può compromettere le relazioni sociali ed il funzionamento lavorativo: da una parte può far sentire partner e amici ESASPERATI dalle richieste di attenzione e accudimento o MINACCIATI dalla seduttività che spostata sul piano professionale può far apparire queste persone come Scarsamente competenti, inopportune.
Se pensa di avere i sintomi o caratteristiche simili a questo disturbo, sappia che ESISTONO DELLE OTTIME TERAPIE PER TRATTARLO.
Non si faccia confondere da convinzioni come:
'è troppo difficile',
'è troppo tardi'
'sono troppo vecchio'.
Il benessere psicologico che si raggiunge risolvendo i propri disturbi E' UN DIRITTO DI TUTTE LE PERSONE, che si può raggiungere REALMENTE, affidandosi ad uno psicoterapeuta esperto.
IMPARARE A STARE BENE SI PUO',
davvero.
Il Disturbo Istrionico di Personalità è un disturbo di personalità che viene sinteticamente descritto come patologia caratterizzata da un'eccessiva emotività che si manifesta come inappropriata seduttività e teatralità atta a dirigere l'attenzione verso di sè, con lo scopo di ottenere sostegno e supporto dagli altri. Inoltre la persona che soffre di questo disturbo è potenzialmente impressionabile, ricerca la novità e tende alla somatizzazione.
I pazienti con disturbo istrionico di personalità usano il loro aspetto fisico, agendo in modo impropriamente seducente o provocatorio, per ottenere l'attenzione degli altri. Essi mancano di un senso di autodeterminazione e sono altamente suggestionabili, spesso agendo in modo sottomesso per mantenere l'attenzione degli altri.
I pazienti con disturbo istrionico di personalità chiedono continuamente di essere al centro dell'attenzione e spesso diventano depressi quando non lo sono. Essi sono spesso esuberanti, drammatici, trascinanti, e provocanti e talvolta ammaliano nuovi conoscenti.
Questi pazienti spesso si vestono ed agiscono in modo inappropriatamente seduttivo e provocante, non solo con potenziali interessi romantici, ma in molti contesti (p. es., lavoro, scuola). Essi vogliono impressionare gli altri con il loro aspetto e così sono spesso preoccupati di come appaiono.
La manifestazione delle emozioni può essere superficiale (si accendono e si spengono velocemente) ed esagerata. Parlano in modo drammatico, esprimono duramente le opinioni, ma con poche evidenze o dettagli per sostenerle.
I pazienti con disturbo istrionico di personalità sono facilmente influenzabili dagli altri e dalle tendenze attuali. Essi tendono a essere troppo fiduciosi, in particolare con figure di autorità che, pensano, possano essere in grado di risolvere tutti i loro problemi. Spesso concepiscono le relazioni come più vicine di quanto siano. Hanno bisogno di novità e tendono ad annoiarsi facilmente. Pertanto, essi possono spesso cambiare lavoro e amici. Una ritardata gratificazione è molto frustrante per loro, così le loro azioni sono spesso motivate dall'ottenere una soddisfazione immediata.
Acquisire un'intimità emotiva o sessuale può essere difficile. I pazienti possono, spesso senza rendersene conto, giocare un ruolo (p. es., vittima). Possono cercare di controllare il proprio partner utilizzando seduzione o manipolazioni emotive diventando molto dipendenti dal partner.
Caratteristica distintiva dei disturbi della personalità è quella di essere pervasivi e invalidanti: il disturbo rende di fatto impossibile alla persona che ne è affetta un adattamento sano ed equilibrato alla realtà per cui vi saranno sempre delle ripercussioni sulla vita affettiva, sociale o lavorativa. In più la situazione non migliora con il tempo. Se questi ultimi dati non sono presenti NON SI PUO' PARLARE DI DISTURBO DELLA PERSONALITA'.
Uno dei primi dati da cui partire per comprendere quindi se una persona è affetta da un disturbo della personalità è se vi è una compromissione significativa del funzionamento sociale, lavorativo o affettivo (per esempio se la persona non riesce mai a tenersi un lavoro o se non riesce a portare avanti nel tempo relazioni sentimentali o amicali).
E' molto difficile che le persone affette da un disturbo della personalità si rendano conto di un disturbo e che chiedano aiuto. Accade quasi sempre che siano le persone a loro vicine che si attivano per evidenziare il problema. Le persone che ne sono affette tendono infatti a pensare che ci siano qualcosa che non va “negli altri”, “nel mondo”, “nella società” più che in loro. Generalmente riescono a prendere contatto con i loro problemi solo attraverso il contatto e l'aiuto di uno specialista (psicologo, psichiatra o psicoterapeuta).
In genere i pazienti affetti da disturbo della personalità se arrivano a chiedere un consulto è a causa di altri sintomi che sono fastidiosi e mal tollerati rispetto ai sintomi del loro quadro di personalità.
Per una diagnosi di disturbo istrionico di personalità, i pazienti devono presentare:
Un modello persistente di emotività eccessiva e ricerca di attenzione
Questo modello è evidenziato dalla presenza di ≥ 5 delle seguenti:
- Disagio quando non sono al centro dell'attenzione
- Interazione con gli altri che è impropriamente sessualmente seduttiva o provocante
- Mutevole instabilità e spesso poco profonda espressione delle emozioni
- Uso costante dell'aspetto fisico per richiamare l'attenzione su loro stessi
- Un linguaggio che è estremamente impressionistico e vago
- Drammatizzazione del sé, teatralità, ed espressione stravagante delle emozioni
- Suggestionabilità (sono facilmente influenzati dagli altri o dalle situazioni)
- Interpretazione dei rapporti come più intimi di quello che sono
Inoltre, i sintomi devono avere inizio nella prima età adulta.
Coloro che soffrono di questo disturbo possono compromettere le loro relazioni sentimentali, sociali e professionali attuando strategie tendenzialmente manipolative e seduttive.
La tendenza alla teatralità, inoltre, può indurre gli altri a considerarli superficiali e non autentici, falsi, con le intuibili conseguenze di allontanamento sociale facilmente prevedibili.
In sostanza questo disturbo di personalità può compromettere le relazioni sociali ed il funzionamento lavorativo: da una parte può far sentire partner e amici ESASPERATI dalle richieste di attenzione e accudimento o MINACCIATI dalla seduttività che spostata sul piano professionale può far apparire queste persone come Scarsamente competenti, inopportune.
Se pensa di avere i sintomi o caratteristiche simili a questo disturbo, sappia che ESISTONO DELLE OTTIME TERAPIE PER TRATTARLO.
Non si faccia confondere da convinzioni come:
'è troppo difficile',
'è troppo tardi'
'sono troppo vecchio'.
Il benessere psicologico che si raggiunge risolvendo i propri disturbi E' UN DIRITTO DI TUTTE LE PERSONE, che si può raggiungere REALMENTE, affidandosi ad uno psicoterapeuta esperto.
IMPARARE A STARE BENE SI PUO',
davvero.
Se ritiene di soffrire di questo disturbo,
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Dott. Riccardo Trazzi - Psicologo e Psicoterapeuta
Riceve a:
- Bologna, via Regnoli 4/b
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Tel. 393.1935008
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Il Disturbo Istrionico di Personalità è un disturbo di personalità che viene sinteticamente descritto come patologia caratterizzata da un'eccessiva emotività che si manifesta come inappropriata seduttività e teatralità atta a dirigere l'attenzione verso di sè, con lo scopo di ottenere sostegno e supporto dagli altri. Inoltre la persona che soffre di questo disturbo è potenzialmente impressionabile, ricerca la novità e tende alla somatizzazione.
I pazienti con disturbo istrionico di personalità usano il loro aspetto fisico, agendo in modo impropriamente seducente o provocatorio, per ottenere l'attenzione degli altri. Essi mancano di un senso di autodeterminazione e sono altamente suggestionabili, spesso agendo in modo sottomesso per mantenere l'attenzione degli altri.
I pazienti con disturbo istrionico di personalità chiedono continuamente di essere al centro dell'attenzione e spesso diventano depressi quando non lo sono. Essi sono spesso esuberanti, drammatici, trascinanti, e provocanti e talvolta ammaliano nuovi conoscenti.
Questi pazienti spesso si vestono ed agiscono in modo inappropriatamente seduttivo e provocante, non solo con potenziali interessi romantici, ma in molti contesti (p. es., lavoro, scuola). Essi vogliono impressionare gli altri con il loro aspetto e così sono spesso preoccupati di come appaiono.
La manifestazione delle emozioni può essere superficiale (si accendono e si spengono velocemente) ed esagerata. Parlano in modo drammatico, esprimono duramente le opinioni, ma con poche evidenze o dettagli per sostenerle.
I pazienti con disturbo istrionico di personalità sono facilmente influenzabili dagli altri e dalle tendenze attuali. Essi tendono a essere troppo fiduciosi, in particolare con figure di autorità che, pensano, possano essere in grado di risolvere tutti i loro problemi. Spesso concepiscono le relazioni come più vicine di quanto siano. Hanno bisogno di novità e tendono ad annoiarsi facilmente. Pertanto, essi possono spesso cambiare lavoro e amici. Una ritardata gratificazione è molto frustrante per loro, così le loro azioni sono spesso motivate dall'ottenere una soddisfazione immediata.
Acquisire un'intimità emotiva o sessuale può essere difficile. I pazienti possono, spesso senza rendersene conto, giocare un ruolo (p. es., vittima). Possono cercare di controllare il proprio partner utilizzando seduzione o manipolazioni emotive diventando molto dipendenti dal partner.
Caratteristica distintiva dei disturbi della personalità è quella di essere pervasivi e invalidanti: il disturbo rende di fatto impossibile alla persona che ne è affetta un adattamento sano ed equilibrato alla realtà per cui vi saranno sempre delle ripercussioni sulla vita affettiva, sociale o lavorativa. In più la situazione non migliora con il tempo. Se questi ultimi dati non sono presenti NON SI PUO' PARLARE DI DISTURBO DELLA PERSONALITA'.
Uno dei primi dati da cui partire per comprendere quindi se una persona è affetta da un disturbo della personalità è se vi è una compromissione significativa del funzionamento sociale, lavorativo o affettivo (per esempio se la persona non riesce mai a tenersi un lavoro o se non riesce a portare avanti nel tempo relazioni sentimentali o amicali).
E' molto difficile che le persone affette da un disturbo della personalità si rendano conto di un disturbo e che chiedano aiuto. Accade quasi sempre che siano le persone a loro vicine che si attivano per evidenziare il problema. Le persone che ne sono affette tendono infatti a pensare che ci siano qualcosa che non va “negli altri”, “nel mondo”, “nella società” più che in loro. Generalmente riescono a prendere contatto con i loro problemi solo attraverso il contatto e l'aiuto di uno specialista (psicologo, psichiatra o psicoterapeuta).
In genere i pazienti affetti da disturbo della personalità se arrivano a chiedere un consulto è a causa di altri sintomi che sono fastidiosi e mal tollerati rispetto ai sintomi del loro quadro di personalità.
Per una diagnosi di disturbo istrionico di personalità, i pazienti devono presentare:
Un modello persistente di emotività eccessiva e ricerca di attenzione
Questo modello è evidenziato dalla presenza di ≥ 5 delle seguenti:
- Disagio quando non sono al centro dell'attenzione
- Interazione con gli altri che è impropriamente sessualmente seduttiva o provocante
- Mutevole instabilità e spesso poco profonda espressione delle emozioni
- Uso costante dell'aspetto fisico per richiamare l'attenzione su loro stessi
- Un linguaggio che è estremamente impressionistico e vago
- Drammatizzazione del sé, teatralità, ed espressione stravagante delle emozioni
- Suggestionabilità (sono facilmente influenzati dagli altri o dalle situazioni)
- Interpretazione dei rapporti come più intimi di quello che sono
Inoltre, i sintomi devono avere inizio nella prima età adulta.
Coloro che soffrono di questo disturbo possono compromettere le loro relazioni sentimentali, sociali e professionali attuando strategie tendenzialmente manipolative e seduttive.
La tendenza alla teatralità, inoltre, può indurre gli altri a considerarli superficiali e non autentici, falsi, con le intuibili conseguenze di allontanamento sociale facilmente prevedibili.
In sostanza questo disturbo di personalità può compromettere le relazioni sociali ed il funzionamento lavorativo: da una parte può far sentire partner e amici ESASPERATI dalle richieste di attenzione e accudimento o MINACCIATI dalla seduttività che spostata sul piano professionale può far apparire queste persone come Scarsamente competenti, inopportune.
Se pensa di avere i sintomi o caratteristiche simili a questo disturbo, sappia che ESISTONO DELLE OTTIME TERAPIE PER TRATTARLO.
Non si faccia confondere da convinzioni come:
'è troppo difficile',
'è troppo tardi'
'sono troppo vecchio'.
Il benessere psicologico che si raggiunge risolvendo i propri disturbi E' UN DIRITTO DI TUTTE LE PERSONE, che si può raggiungere REALMENTE, affidandosi ad uno psicoterapeuta esperto.
IMPARARE A STARE BENE SI PUO',
davvero.
Se ritiene di soffrire di questo disturbo,
se vuole informazioni a riguardo o
desidera prendere un appuntamento,
non esiti a contattarmi:
Dott. Riccardo Trazzi - Psicologo e Psicoterapeuta
Riceve a:
- Bologna, via Regnoli 4/b
- Imola, via Emilia 304
- Castel S. Pietro Terme, via Grassi 7
Tel. 393.1935008
E-mail trazzi.riccardo@gmail.com
Il Disturbo Istrionico di Personalità è un disturbo di personalità che viene sinteticamente descritto come patologia caratterizzata da un'eccessiva emotività che si manifesta come inappropriata seduttività e teatralità atta a dirigere l'attenzione verso di sè, con lo scopo di ottenere sostegno e supporto dagli altri. Inoltre la persona che soffre di questo disturbo è potenzialmente impressionabile, ricerca la novità e tende alla somatizzazione.
I pazienti con disturbo istrionico di personalità usano il loro aspetto fisico, agendo in modo impropriamente seducente o provocatorio, per ottenere l'attenzione degli altri. Essi mancano di un senso di autodeterminazione e sono altamente suggestionabili, spesso agendo in modo sottomesso per mantenere l'attenzione degli altri.
I pazienti con disturbo istrionico di personalità chiedono continuamente di essere al centro dell'attenzione e spesso diventano depressi quando non lo sono. Essi sono spesso esuberanti, drammatici, trascinanti, e provocanti e talvolta ammaliano nuovi conoscenti.
Questi pazienti spesso si vestono ed agiscono in modo inappropriatamente seduttivo e provocante, non solo con potenziali interessi romantici, ma in molti contesti (p. es., lavoro, scuola). Essi vogliono impressionare gli altri con il loro aspetto e così sono spesso preoccupati di come appaiono.
La manifestazione delle emozioni può essere superficiale (si accendono e si spengono velocemente) ed esagerata. Parlano in modo drammatico, esprimono duramente le opinioni, ma con poche evidenze o dettagli per sostenerle.
I pazienti con disturbo istrionico di personalità sono facilmente influenzabili dagli altri e dalle tendenze attuali. Essi tendono a essere troppo fiduciosi, in particolare con figure di autorità che, pensano, possano essere in grado di risolvere tutti i loro problemi. Spesso concepiscono le relazioni come più vicine di quanto siano. Hanno bisogno di novità e tendono ad annoiarsi facilmente. Pertanto, essi possono spesso cambiare lavoro e amici. Una ritardata gratificazione è molto frustrante per loro, così le loro azioni sono spesso motivate dall'ottenere una soddisfazione immediata.
Acquisire un'intimità emotiva o sessuale può essere difficile. I pazienti possono, spesso senza rendersene conto, giocare un ruolo (p. es., vittima). Possono cercare di controllare il proprio partner utilizzando seduzione o manipolazioni emotive diventando molto dipendenti dal partner.
Caratteristica distintiva dei disturbi della personalità è quella di essere pervasivi e invalidanti: il disturbo rende di fatto impossibile alla persona che ne è affetta un adattamento sano ed equilibrato alla realtà per cui vi saranno sempre delle ripercussioni sulla vita affettiva, sociale o lavorativa. In più la situazione non migliora con il tempo. Se questi ultimi dati non sono presenti NON SI PUO' PARLARE DI DISTURBO DELLA PERSONALITA'.
Uno dei primi dati da cui partire per comprendere quindi se una persona è affetta da un disturbo della personalità è se vi è una compromissione significativa del funzionamento sociale, lavorativo o affettivo (per esempio se la persona non riesce mai a tenersi un lavoro o se non riesce a portare avanti nel tempo relazioni sentimentali o amicali).
E' molto difficile che le persone affette da un disturbo della personalità si rendano conto di un disturbo e che chiedano aiuto. Accade quasi sempre che siano le persone a loro vicine che si attivano per evidenziare il problema. Le persone che ne sono affette tendono infatti a pensare che ci siano qualcosa che non va “negli altri”, “nel mondo”, “nella società” più che in loro. Generalmente riescono a prendere contatto con i loro problemi solo attraverso il contatto e l'aiuto di uno specialista (psicologo, psichiatra o psicoterapeuta).
In genere i pazienti affetti da disturbo della personalità se arrivano a chiedere un consulto è a causa di altri sintomi che sono fastidiosi e mal tollerati rispetto ai sintomi del loro quadro di personalità.
Per una diagnosi di disturbo istrionico di personalità, i pazienti devono presentare:
Un modello persistente di emotività eccessiva e ricerca di attenzione
Questo modello è evidenziato dalla presenza di ≥ 5 delle seguenti:
- Disagio quando non sono al centro dell'attenzione
- Interazione con gli altri che è impropriamente sessualmente seduttiva o provocante
- Mutevole instabilità e spesso poco profonda espressione delle emozioni
- Uso costante dell'aspetto fisico per richiamare l'attenzione su loro stessi
- Un linguaggio che è estremamente impressionistico e vago
- Drammatizzazione del sé, teatralità, ed espressione stravagante delle emozioni
- Suggestionabilità (sono facilmente influenzati dagli altri o dalle situazioni)
- Interpretazione dei rapporti come più intimi di quello che sono
Inoltre, i sintomi devono avere inizio nella prima età adulta.
Coloro che soffrono di questo disturbo possono compromettere le loro relazioni sentimentali, sociali e professionali attuando strategie tendenzialmente manipolative e seduttive.
La tendenza alla teatralità, inoltre, può indurre gli altri a considerarli superficiali e non autentici, falsi, con le intuibili conseguenze di allontanamento sociale facilmente prevedibili.
In sostanza questo disturbo di personalità può compromettere le relazioni sociali ed il funzionamento lavorativo: da una parte può far sentire partner e amici ESASPERATI dalle richieste di attenzione e accudimento o MINACCIATI dalla seduttività che spostata sul piano professionale può far apparire queste persone come Scarsamente competenti, inopportune.
Se pensa di avere i sintomi o caratteristiche simili a questo disturbo, sappia che ESISTONO DELLE OTTIME TERAPIE PER TRATTARLO.
Non si faccia confondere da convinzioni come:
'è troppo difficile',
'è troppo tardi'
'sono troppo vecchio'.
Il benessere psicologico che si raggiunge risolvendo i propri disturbi E' UN DIRITTO DI TUTTE LE PERSONE, che si può raggiungere REALMENTE, affidandosi ad uno psicoterapeuta esperto.
IMPARARE A STARE BENE SI PUO',
davvero.
Se ritiene di soffrire di questo disturbo,
se vuole informazioni a riguardo o
desidera prendere un appuntamento,
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Dott. Riccardo Trazzi - Psicologo e Psicoterapeuta
Riceve a:
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Tel. 393.1935008
E-mail trazzi.riccardo@gmail.com
Il Disturbo Istrionico di Personalità è un disturbo di personalità che viene sinteticamente descritto come patologia caratterizzata da un'eccessiva emotività che si manifesta come inappropriata seduttività e teatralità atta a dirigere l'attenzione verso di sè, con lo scopo di ottenere sostegno e supporto dagli altri. Inoltre la persona che soffre di questo disturbo è potenzialmente impressionabile, ricerca la novità e tende alla somatizzazione.
I pazienti con disturbo istrionico di personalità usano il loro aspetto fisico, agendo in modo impropriamente seducente o provocatorio, per ottenere l'attenzione degli altri. Essi mancano di un senso di autodeterminazione e sono altamente suggestionabili, spesso agendo in modo sottomesso per mantenere l'attenzione degli altri.
I pazienti con disturbo istrionico di personalità chiedono continuamente di essere al centro dell'attenzione e spesso diventano depressi quando non lo sono. Essi sono spesso esuberanti, drammatici, trascinanti, e provocanti e talvolta ammaliano nuovi conoscenti.
Questi pazienti spesso si vestono ed agiscono in modo inappropriatamente seduttivo e provocante, non solo con potenziali interessi romantici, ma in molti contesti (p. es., lavoro, scuola). Essi vogliono impressionare gli altri con il loro aspetto e così sono spesso preoccupati di come appaiono.
La manifestazione delle emozioni può essere superficiale (si accendono e si spengono velocemente) ed esagerata. Parlano in modo drammatico, esprimono duramente le opinioni, ma con poche evidenze o dettagli per sostenerle.
I pazienti con disturbo istrionico di personalità sono facilmente influenzabili dagli altri e dalle tendenze attuali. Essi tendono a essere troppo fiduciosi, in particolare con figure di autorità che, pensano, possano essere in grado di risolvere tutti i loro problemi. Spesso concepiscono le relazioni come più vicine di quanto siano. Hanno bisogno di novità e tendono ad annoiarsi facilmente. Pertanto, essi possono spesso cambiare lavoro e amici. Una ritardata gratificazione è molto frustrante per loro, così le loro azioni sono spesso motivate dall'ottenere una soddisfazione immediata.
Acquisire un'intimità emotiva o sessuale può essere difficile. I pazienti possono, spesso senza rendersene conto, giocare un ruolo (p. es., vittima). Possono cercare di controllare il proprio partner utilizzando seduzione o manipolazioni emotive diventando molto dipendenti dal partner.
Caratteristica distintiva dei disturbi della personalità è quella di essere pervasivi e invalidanti: il disturbo rende di fatto impossibile alla persona che ne è affetta un adattamento sano ed equilibrato alla realtà per cui vi saranno sempre delle ripercussioni sulla vita affettiva, sociale o lavorativa. In più la situazione non migliora con il tempo. Se questi ultimi dati non sono presenti NON SI PUO' PARLARE DI DISTURBO DELLA PERSONALITA'.
Uno dei primi dati da cui partire per comprendere quindi se una persona è affetta da un disturbo della personalità è se vi è una compromissione significativa del funzionamento sociale, lavorativo o affettivo (per esempio se la persona non riesce mai a tenersi un lavoro o se non riesce a portare avanti nel tempo relazioni sentimentali o amicali).
E' molto difficile che le persone affette da un disturbo della personalità si rendano conto di un disturbo e che chiedano aiuto. Accade quasi sempre che siano le persone a loro vicine che si attivano per evidenziare il problema. Le persone che ne sono affette tendono infatti a pensare che ci siano qualcosa che non va “negli altri”, “nel mondo”, “nella società” più che in loro. Generalmente riescono a prendere contatto con i loro problemi solo attraverso il contatto e l'aiuto di uno specialista (psicologo, psichiatra o psicoterapeuta).
In genere i pazienti affetti da disturbo della personalità se arrivano a chiedere un consulto è a causa di altri sintomi che sono fastidiosi e mal tollerati rispetto ai sintomi del loro quadro di personalità.
Per una diagnosi di disturbo istrionico di personalità, i pazienti devono presentare:
Un modello persistente di emotività eccessiva e ricerca di attenzione
Questo modello è evidenziato dalla presenza di ≥ 5 delle seguenti:
- Disagio quando non sono al centro dell'attenzione
- Interazione con gli altri che è impropriamente sessualmente seduttiva o provocante
- Mutevole instabilità e spesso poco profonda espressione delle emozioni
- Uso costante dell'aspetto fisico per richiamare l'attenzione su loro stessi
- Un linguaggio che è estremamente impressionistico e vago
- Drammatizzazione del sé, teatralità, ed espressione stravagante delle emozioni
- Suggestionabilità (sono facilmente influenzati dagli altri o dalle situazioni)
- Interpretazione dei rapporti come più intimi di quello che sono
Inoltre, i sintomi devono avere inizio nella prima età adulta.
Coloro che soffrono di questo disturbo possono compromettere le loro relazioni sentimentali, sociali e professionali attuando strategie tendenzialmente manipolative e seduttive.
La tendenza alla teatralità, inoltre, può indurre gli altri a considerarli superficiali e non autentici, falsi, con le intuibili conseguenze di allontanamento sociale facilmente prevedibili.
In sostanza questo disturbo di personalità può compromettere le relazioni sociali ed il funzionamento lavorativo: da una parte può far sentire partner e amici ESASPERATI dalle richieste di attenzione e accudimento o MINACCIATI dalla seduttività che spostata sul piano professionale può far apparire queste persone come Scarsamente competenti, inopportune.
Se pensa di avere i sintomi o caratteristiche simili a questo disturbo, sappia che ESISTONO DELLE OTTIME TERAPIE PER TRATTARLO.
Non si faccia confondere da convinzioni come:
'è troppo difficile',
'è troppo tardi'
'sono troppo vecchio'.
Il benessere psicologico che si raggiunge risolvendo i propri disturbi E' UN DIRITTO DI TUTTE LE PERSONE, che si può raggiungere REALMENTE, affidandosi ad uno psicoterapeuta esperto.
IMPARARE A STARE BENE SI PUO',
davvero.
Se ritiene di soffrire di questo disturbo,
se vuole informazioni a riguardo o
desidera prendere un appuntamento,
non esiti a contattarmi:
Dott. Riccardo Trazzi - Psicologo e Psicoterapeuta
Riceve a:
- Bologna, via Regnoli 4/b
- Imola, via Emilia 304
- Castel S. Pietro Terme, via Grassi 7
Tel. 393.1935008
E-mail trazzi.riccardo@gmail.com
Il Disturbo Istrionico di Personalità è un disturbo di personalità che viene sinteticamente descritto come patologia caratterizzata da un'eccessiva emotività che si manifesta come inappropriata seduttività e teatralità atta a dirigere l'attenzione verso di sè, con lo scopo di ottenere sostegno e supporto dagli altri. Inoltre la persona che soffre di questo disturbo è potenzialmente impressionabile, ricerca la novità e tende alla somatizzazione.
I pazienti con disturbo istrionico di personalità usano il loro aspetto fisico, agendo in modo impropriamente seducente o provocatorio, per ottenere l'attenzione degli altri. Essi mancano di un senso di autodeterminazione e sono altamente suggestionabili, spesso agendo in modo sottomesso per mantenere l'attenzione degli altri.
I pazienti con disturbo istrionico di personalità chiedono continuamente di essere al centro dell'attenzione e spesso diventano depressi quando non lo sono. Essi sono spesso esuberanti, drammatici, trascinanti, e provocanti e talvolta ammaliano nuovi conoscenti.
Questi pazienti spesso si vestono ed agiscono in modo inappropriatamente seduttivo e provocante, non solo con potenziali interessi romantici, ma in molti contesti (p. es., lavoro, scuola). Essi vogliono impressionare gli altri con il loro aspetto e così sono spesso preoccupati di come appaiono.
La manifestazione delle emozioni può essere superficiale (si accendono e si spengono velocemente) ed esagerata. Parlano in modo drammatico, esprimono duramente le opinioni, ma con poche evidenze o dettagli per sostenerle.
I pazienti con disturbo istrionico di personalità sono facilmente influenzabili dagli altri e dalle tendenze attuali. Essi tendono a essere troppo fiduciosi, in particolare con figure di autorità che, pensano, possano essere in grado di risolvere tutti i loro problemi. Spesso concepiscono le relazioni come più vicine di quanto siano. Hanno bisogno di novità e tendono ad annoiarsi facilmente. Pertanto, essi possono spesso cambiare lavoro e amici. Una ritardata gratificazione è molto frustrante per loro, così le loro azioni sono spesso motivate dall'ottenere una soddisfazione immediata.
Acquisire un'intimità emotiva o sessuale può essere difficile. I pazienti possono, spesso senza rendersene conto, giocare un ruolo (p. es., vittima). Possono cercare di controllare il proprio partner utilizzando seduzione o manipolazioni emotive diventando molto dipendenti dal partner.
Caratteristica distintiva dei disturbi della personalità è quella di essere pervasivi e invalidanti: il disturbo rende di fatto impossibile alla persona che ne è affetta un adattamento sano ed equilibrato alla realtà per cui vi saranno sempre delle ripercussioni sulla vita affettiva, sociale o lavorativa. In più la situazione non migliora con il tempo. Se questi ultimi dati non sono presenti NON SI PUO' PARLARE DI DISTURBO DELLA PERSONALITA'.
Uno dei primi dati da cui partire per comprendere quindi se una persona è affetta da un disturbo della personalità è se vi è una compromissione significativa del funzionamento sociale, lavorativo o affettivo (per esempio se la persona non riesce mai a tenersi un lavoro o se non riesce a portare avanti nel tempo relazioni sentimentali o amicali).
E' molto difficile che le persone affette da un disturbo della personalità si rendano conto di un disturbo e che chiedano aiuto. Accade quasi sempre che siano le persone a loro vicine che si attivano per evidenziare il problema. Le persone che ne sono affette tendono infatti a pensare che ci siano qualcosa che non va “negli altri”, “nel mondo”, “nella società” più che in loro. Generalmente riescono a prendere contatto con i loro problemi solo attraverso il contatto e l'aiuto di uno specialista (psicologo, psichiatra o psicoterapeuta).
In genere i pazienti affetti da disturbo della personalità se arrivano a chiedere un consulto è a causa di altri sintomi che sono fastidiosi e mal tollerati rispetto ai sintomi del loro quadro di personalità.
Per una diagnosi di disturbo istrionico di personalità, i pazienti devono presentare:
Un modello persistente di emotività eccessiva e ricerca di attenzione
Questo modello è evidenziato dalla presenza di ≥ 5 delle seguenti:
- Disagio quando non sono al centro dell'attenzione
- Interazione con gli altri che è impropriamente sessualmente seduttiva o provocante
- Mutevole instabilità e spesso poco profonda espressione delle emozioni
- Uso costante dell'aspetto fisico per richiamare l'attenzione su loro stessi
- Un linguaggio che è estremamente impressionistico e vago
- Drammatizzazione del sé, teatralità, ed espressione stravagante delle emozioni
- Suggestionabilità (sono facilmente influenzati dagli altri o dalle situazioni)
- Interpretazione dei rapporti come più intimi di quello che sono
Inoltre, i sintomi devono avere inizio nella prima età adulta.
Coloro che soffrono di questo disturbo possono compromettere le loro relazioni sentimentali, sociali e professionali attuando strategie tendenzialmente manipolative e seduttive.
La tendenza alla teatralità, inoltre, può indurre gli altri a considerarli superficiali e non autentici, falsi, con le intuibili conseguenze di allontanamento sociale facilmente prevedibili.
In sostanza questo disturbo di personalità può compromettere le relazioni sociali ed il funzionamento lavorativo: da una parte può far sentire partner e amici ESASPERATI dalle richieste di attenzione e accudimento o MINACCIATI dalla seduttività che spostata sul piano professionale può far apparire queste persone come Scarsamente competenti, inopportune.
Se pensa di avere i sintomi o caratteristiche simili a questo disturbo, sappia che ESISTONO DELLE OTTIME TERAPIE PER TRATTARLO.
Non si faccia confondere da convinzioni come:
'è troppo difficile',
'è troppo tardi'
'sono troppo vecchio'.
Il benessere psicologico che si raggiunge risolvendo i propri disturbi E' UN DIRITTO DI TUTTE LE PERSONE, che si può raggiungere REALMENTE, affidandosi ad uno psicoterapeuta esperto.
IMPARARE A STARE BENE SI PUO',
davvero.
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